domenica 11 dicembre 2011

APPROVAZIONE PGT "CENTRO VALLE" 10.12.11

Pur essendo contrari al PGT nella sua interezza, abbiamo esaminato con attenzione le 111 osservazioni, per rispetto dei cittadini che le hanno presentate, rinnovando le nostre domande, spesso senza replica da parte del gruppo di maggioranza.

Le osservazioni di Regione e Provincia, pur nella conformità, hanno richiesto chiaramente di ridurre il consumo di suolo, incentivando gli interventi di riuso dell’edificato già esistente ed evitando trasformazioni significative ed importanti del territorio. Le osservazioni di Regione e Provincia sembravano addirittura scritte dal gruppo di minoranza.

Abbiamo votato contro questo PGT perchè non è un PGT sostenibile e non tutela il paesaggio, anche le associazioni ambientaliste WWF e Legambiente e gli Studi Storici Valchiavennaschi hanno espresso parere negativo.

Ricordiamo che il PGT ha ricevuto la bandiera nera da Legambiente ed è stato citato dalle pagine del Corriere della Sera per lo spreco di suolo.

Nel programma elettorale il gruppo di maggioranza ha promesso di aumentare il verde dentro Chiavenna: ci chiediamo dove, perchè il nostro Comune si mangia in una sola volta il verde delle Giavere e del parco di S.Fedele, verde pianeggiante e facilmente utilizzabile da tutti.

Le variazioni rispetto alla prima versione si limitano a piccoli aggiustamenti sulle frazioni, nell'ordine di pochi punti percentuali.

A S.Carlo gli ambiti di trasformazione sono stati in parte ridotti perchè è stata la Provincia di Sondrio a chiedere di ridurli e perchè i proprietari non hanno chiesto di renderli edificabili (come il gruppo di minoranza aveva avuto più volte occasione di dire ed anche di scrivere).

Inoltre è stata cancellata l'unica area per l'edilizia residenziale pubblica, accanto alla ex chiesa di S.Fedele alle pergole: lì l'impresa proprietaria del terreno potrà continuare a costruire, ma non saranno né case popolari, né in edilizia convenzionata

Peccato che il gruppo di maggioranza non abbia previsto appositi momenti di confronto aperto con la cittadinanza e che si sia sottratto al dibattito pubblico su un argomento così importante.